17/01/20
Stage 12 Haradh – Qiddiya (429 km, 167 di prova speciale)
E’ finita anche questa Dakar, la 42° edizione che si è tenuta per la prima volta in Arabia Saudita. Sono state 12 tappe dure, segnate dalla fatica per un percorso ricco di imprevisti e insidie. Sabbia, dune e vento freddo hanno caratterizzato i 12 stage della competizione più dura al mondo, che ha visto la vittoria dell’americano Ricky Brabec del team HRC (Honda racing corporation). Per la prima volta dopo 18 anni, KTM ha ceduto il podio!
Tutti e tre gli equipaggi RTeam (Squadra Corse di Mitsubishi Italia) Schiumarini e Gaspari, Carrara e Dominella (nella categoria Experience Dakar) e Rickler e Dragos (alla guida dell’Iveco Eurocargo come veicolo assistenza), sono arrivati fino alla fine. Si tratta di una grandissima soddisfazione per il team manager Renato Rickler, che da subito ha dichiarato di non essere interessato alla posizione in classifica, quanto a vedere tutti i mezzi arrivare al podio finale. Una grande impresa quella portata a termine dal team toscano, che ha vissuto già dal primo giorno la difficoltà di una competizione che ha visto tutto lo staff lavorare duramente notte e giorno per portare a termine la gara. Una sfida personale che ha a che fare con il lato umano della Dakar.
Una gara che si conferma durissima, come ha dimostrato la scomparsa del compianto Paulo Goncalves, ma che ci ha visto spettatori e protagonisti numerose volte di gesti di inaudita amicizia e solidarietà tra i piloti. E questo soprattutto vogliamo portare a casa.
Abbiamo seguito con passione anche le vicende degli altri piloti italiani in gara, ovviamente i primi due in classifica Maurizio Gerini (arrivato 20°) e Jacopo Cerutti (22° posto) del Team Solarys, che nonostante i problemi alla mousse ed essere rimasti senza carburante durante la tappa Marathon, sono riusciti a mantenere salda la loro posizione in classifica. Ma abbiamo seguito con piacere anche il simpaticissimo Mirko Pavan, con la sua Beta nella categoria “Original By Motul”, senza assistenza. Il pilota Razza Piave ha dimostrato di avere testa e gas, portando a casa la 75° posizione nella classifica generale.
Resta di queste due settimane l’atmosfera creatasi al bivacco, di cui già ho nostalgia, e i tanti nuovi amici conosciuti in questo viaggio. Il lato “umano” che questo grande circus, che definisce la Dakar ogni anno, riesce a restituirci.
Non mi resta che salutare questi meravigliosi paesaggi, per tornare a sognarne di nuovi. Alla prossima Dakar!
Risultati classifica generale piloti italiani
Moto:
20 | 42 | MAURIZIO GERINI | SOLARYS RACING | 44H 10′ 52” |
22 | 41 | JACOPO CERUTTI | SOLARYS RACING | 44H 28′ 36” |
49 | 106 | ALESSANDRO BARBERO | ALESSANDRO BARBERO | 55H 34′ 34” |
70 | 110 | ALBERTO BERTOLDI | BMS MOTO | 59H 54′ 11” |
73 | 111 | CESARE ZACCHETTI | CESARE ZACCHETTI | 61H 02′ 32” |
75 | 109 | MIRKO PAVAN | NSM RACING TEAM | 61H 05′ 25” |
82 | 89 | FRANCESCO CATANESE | TMF RACING ASD | 65H 29′ 08” |
93 | 155 | MATTEO OLIVETTO | ABC OLD FARM RACING | 74H 57′ 00” |
Auto
53 | 367 | ANDREA SCHIUMARINI ENRICO GASPARI | R TEAM | 92H 30′ 14” |
21 | 518 | CLAUDIO BELLINA GIULIO MINELLI BRUNO GOTTI | ITALTRANS | 76H 14′ 55” |
Camion
25 | 536 | ANTONIO CABINI GIULIO VERZELETTI CARLO CABINI | OROBICA RAID | 94H 37′ 11” |
27 | 526 | PAOLO CALABRIA LORIS CALUBINI GIUSEPPE FORTUNA | OROBICA RAID | 98H 49′ 54” |
SSV
25 | 447 | MICHELE CINOTTO MARCO ARNOLETTI | FN SPEED TEAM | 70H 04′ 12” |
29 | 473 | ELVIS BORSOI STEFANO PELLONI | RT73 | 100H 46′ 17” |
Franco Iannone
#dakar2020
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